“The Tees Remote ECG Pathway”: uno studio pilota effettuato dall’NHS Britannico in collaborazione con Arrythmia Alliance, nato per rispondere all’esigenza di monitorare gli ECG di pazienti in terapia con farmaci antipsicotici durante la pandemia da COVID19.
Tutti gli antipsicotici possono essere associati ad un certo grado di rischio cardiaco: aritmie, sincopi, prolungamento del QT, torsione di punta, morte cardiaca improvvisa sono solo alcuni dei rischi potenziali associati alle terapie.
Durante la pandemia è emerso il problema di far accedere ripetutamente i pazienti all’ospedale per i necessari monitoraggi ECG grafici. A questo si sono aggiunti problemi di compliance alla terapia, aggravati dal lockdown e dal distanziamento sociale.
L’adozione di ECG per smartphone a 6 derivazioni per monitorare i pazienti a distanza non solo si è rivelata gradita ai pazienti stessi, ma ha anche avuto un effetto determinante in termini di risparmio di tempo e risorse per il Sistema Sanitario.